

Attenzione: il Byakugan ha un così detto "blind spot" (punto cieco) ovvero un punto dove non riesce a vedere, e si trova proprio dietro il collo, sulla nuca; Neji rilascia una certa quantità di chakra da quel punto, di modo che gli attacchi rivolti verso il suo blind spot vengano bloccati/respinti o comunque deviati in qualche modo.
Inoltre i membri del clan sono abili nelle arti marziali e detengono il loro stile del Pugno Gentile: grazie alla loro abilità innata vedono gli organi vitali del nemico che colpiscono con il palmo della mano aperto, danneggiandolo gradualmente.

Ad essi fin da piccoli viene impresso un marchio sulla fronte che simboleggia il loro ruolo di sottomissione alla casata principale, inoltre questo simbolo ha la funzione di proteggere il segreto del clan dai ninja degli altri villaggi e la sottomissione all’altra casata. Solo alla morte il marchio svanisce portandosi con sé il Byakugan che viene bloccato, rendendone impossibile lo studio. I membri della casata principale possono stimolare i nervi del cervello, torturando o perfino uccidendo i possessori del marchio che trasgrediscono le regole.

Da allora Neji ha coltivato il suo odio che sfoga sulla povera Hinata, la cugina che avrebbe dovuto proteggere, in quanto appartenente alla casata principale.
Anche se non fa parte della casata principale, Neji viene considerato il migliore, poiché riesce a padroneggiare perfettamente tutte le tecniche del clan, ma si comporta sempre in modo freddo e distaccato con chiunque, perfino con i suoi compagni, specialmente con Rock Lee che tenta in ogni modo di batterlo.
Durante l’esame di selezione dei Chunin se la deve vedere contro Hinata, che nonostante tenti di resistere ai suoi attacchi carichi di odio, non riesce a combinare nulla, finendo gravemente ferita per mano sua.
Neji crede fermamente nel destino prescritto, si considera un uccello in gabbia, avvolto nell’oscurità, ma grazie allo scontro con Naruto cambierà idea: capirà che il destino ognuno se lo costruisce da solo.
Da quel momento la sua vita cambierà radicalmente e diventerà una persona migliore.

Durante l’esame di selezione dei Chunin qualcosa inizia a cambiare: vedendo lo scontro di Naruto contro Kiba, e la sua determinazione nel rialzarsi senza arrendersi mai, inizia a credere in se stessa!
Quando deve affrontare Neji poi, il tifo di Naruto le infonde coraggio e voglia di mettercela tutta, e anche se alla fine perde lo scontro, Hinata riesce a superare la sua insicurezza!
Le tecniche del clan Hyuga:
Kaiten (La rotazione suprema):
Una tecnica di difesa che si tramanda nel clan, permette una protezione quasi totale dagli attacchi dell’avversario e respingerlo grazie ad una rotazione effettuata su se stessi.
Jukenhou Hakke: Rokujuu Yonsho (Tecnica delle 64 chiusure):
Grazie al Byakugan, possono visualizzare i punti di fuga del chakra, e con una formidabile precisione e agilità riescono a chiuderli grazie a dei colpi mirati.
Hakke Hyaku: Ni Ju Hashou (Tecnica delle 128 chiusure):
Rispetto alla Tecnica delle 64 chiusure, Neji cambia la posizione di attacco e raddoppia la velocità delle sue mani.
Juuken (Palmo d’aria / Pugno gentile):
Permette di colpire un nemico anche ad una media distanza con il solo spostamento del palmo, e di ferire gli organi interni.
Shugo Hakke: Rokujuu Yonshou (Tecnica delle 64 barriere):
Tecnica sviluppata da Hinata, crea con la rotazione delle braccia e delle mani, una barriera del tutto inpenetrabile per bloccare, respingere ed infliggere danni ai suoi nemici.
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